Giorno 2

Roberto Capucci – 9a.m.-19p.m.

Il maestro dell’eleganza italiana, Roberto Capucci, torna in scena con una collezione completamente innovativa che nella sua modernità non dimentica mai i capi icona del passato. Una continuità tra passato e presente che si mostra a pieno nei “little black dresses” del 1961, riproposti per la prossima collezione autunno/inverno. Abiti scultura per le grandi occasioni si alternano a capi unici nella loro semplicità, da indossare anche nel quotidiano, perfetti per una donna che non perde mai la sua sensualità e i suoi valori. Una collezione che esprime al meglio il celebre messaggio del maestro, “fai della bellezza il tuo costante ideale”

Roberto Capucci

Roberto Capucci

Little black dresses

Little black dresses

Fendi – 12.30 a.m.

Monumentale e razionale nelle sue forme semplici e ben definite. L’inverno Fendi è pura forma che cerca di esprimersi lungo la passerella. Il costruttivismo delle forme dell’artista Sophie Taeuber ispirano le geometrie e i colori della collezione disegnata da Karl Lagerfeld. Abiti in pelle movimentati da costruzioni a pannelli e tasche applicate, portati con gli stivali in pelliccia con la zeppa. Colori caldi, in primis rosso e terra di Siena. Bianco e nero restano un must. 

Fendi

Fendi

Prada – 6 p.m.

Femminilità soft espressa attraverso le tinte dei macarons. Forme arrotondate per una donna che esprime leggerezza e spensieratezza attraverso colori pastello che si attribuirebbero maggiormente alla stagione estiva. Invece no, questa volta l’idea di Miuccia Prada è quella di abbinare semplicità e sensualità, bon ton e  seduzione a partire dal tailleur maschile in rosa fino alle grandi spalle con cristalli. 

Prada

Prada

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